Devo ammettere che erano davvero tanti anni che non tornavo a Roma, così quando mia mamma il mercoledì mi ha parlato di un convegno a Roma, dove le sarebbe piaciuto andare, ho subito raccolto la palla in balzo e nel giro di un’ora avevo prenotato biglietto aereo e albergo per un improvvisato week end nella capitale.
Venerdì sera intorno le 22.00 siamo atterrate in aeroporto, dove ci aspettava il nostro Autista, che ci ha accompagnato in albergo facendo un grande giro per la città cosi che potevamo ammirare Roma by night, che ve devo dì, uno spettacolo!
Il tempo a nostra disposizione per visitare la città era poco, Lunedi mattina avevamo il volo di ritorno, quindi ho cercato di tracciare un percorso turistico sensato.
Premetto che ho battuto ogni mio record organizzativo, cercare di visitare il più possibile di Roma in soli due giorni è stata davvero una grande impresa, ma ci sono riuscita!
La cartina che mi è stata fornita dall’albergo è stata molto utile, peccato averla dimenticata in camera il giorno seguente.
( merito un premio per la furbizia. )
Intorno le ore 14.00 di Sabato è iniziato ufficialmente il week end ( fine del convegno ) ci siamo spostate ai musei vaticani, dove in pratica ho trascinato mia mamma e la nostra amica Anna, solo perché io avevo una voglia matta di visitare la Scala Elicoidale (quella a chiocciola per intenderci ) per fare delle foto.
Credo che tutti i membri dello staff del museo si ricorderanno di me come la ragazza-delle-scale, non riuscendo a trovarla chiedevo indicazioni a ripetizione e malgrado ciò avevo preso la strada per l’uscita e non me ne ero neanche resa conto, tranquilli, sono tornata indietro.
Dopo il giro al museo ci siamo concesse una bella passeggiata in via Ottaviano per il sacrosanto shopping e il rigenerante aperitivo.
La domenica ci siamo svegliate di buona lena con una giornata pienissima ad attenderci!
Non poteva di certo mancare la visita a piazza San Pietro, dove abbiamo pure ascoltato l’omelia di Papa Francesco, passeggiata per il Castel Sant’Angelo, Via Belsiana, Zara – Shopping, Via dei Condotti, Shopping, sosta in piazza di Spagna con tanto di caffè presso l’Illy Store, fontana di Trevi, galleria di Umberto Sordi.
Dire che eravamo distrutte sarebbe riduttivo.
E niente, Roma resta una città magica, un museo all’aperto, spero di tornarci il prima possibile per completare il mio giro turistico alla scoperta di questa splendida Capitale.
(Clicca sulle foto per vederle al meglio!)
Enrica Messina 
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